Oggi parliamo del caso di una paziente siciliana operata per la prima volta di ernia al disco e stenosi del canale vertebrale in uno dei centri chirurgici più importanti d’Italia, in una città del Nord. Dopo il primo intervento la paziente è ritornata a casa con la persistenza della sintomatologia dolorosa. Nonostante le terapie eseguite, farmacologiche e fisioterapiche, la paziente veniva per la seconda volta operata con una stabilizzazione vertebrale. Nonostante questo intervento, la paziente aggravava il proprio stato clinico facendo sì che la sua deambulazione non riuscisse ad essere più nella norma. Veniva quindi operata per la terza volta con una neo stabilizzazione vertebrale. Purtroppo anche questa volta la paziente aggravava il suo stato di salute: per due anni consecutivi è rimasta a letto con parestesie agli arti inferiori e deambulazione con l’ausilio di stampelle facendo sì che potessero essere concessi pochi passi alla volta, una vita quindi insostenibile.
L’anno scorso, quindi, la paziente si rivolgeva disperata al dottor Filippo Cardillo, esponendo il suo problema. Il luminare sottoponeva la paziente a un delicatissimo intervento di revisione chirurgica per la quarta volta. In regione della colonna vertebrale lombare poneva con questa nuova tecnica una neo stabilizzazione e ricomponeva la colonna vertebrale in maniera tale che fosse stabile ma soprattutto in assenza di deficit neurologici. La grandezza dell’intervento poneva che l’intervento dopo 6 ore di sala operatoria risvegliasse la paziente in assenza di deficit motori e nel giro di 24/48 ore riconducesse la paziente a una deambulazione regolare. La paziente, quindi, nel giro di 5-6 giorni veniva dimessa dall’ospedale e ritornava a condurre una vita regolare.
L’intervento del dottor Filippo Cardillo (considerato uno dei più grandi ortopedici in Italia e anche in Europa) e della sua splendida equipe (oltre all’esperienza dello stesso luminare) hanno portato al successo della neo tecnica chirurgica vertebrale con accesso anteriore e posteriore. La paziente, quindi, a distanza di un anno poteva confermare la sua vita regolare dopo l’ultimo intervento. Allo stato attuale la paziente cammina svolgendo una vita regolare in assenza di deficit motori e in assenza di dolori grazie a questa tecnica innovativa chirurgica vertebrale. Un altro esempio di alta professionalità disponibilità alle esigenze del paziente da parte del dottor Filippo Cardillo, sempre nell’ottica e nella visione del benessere e della salute del paziente.